Sensori e magneti ad effetto Hall
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I sensori ad effetto Hall sono sensori magnetici elettronici il cui principio si basa sull'effetto Hall. Forniscono un segnale di uscita quando un campo magnetico generato da un magnete permanente colpisce la loro area sensibile. Questo segnale è molto preciso, ripetibile e veloce, paragonabile a quello dei sensori induttivi, ma offre una distanza di intervento molto elevata con dimensioni meccaniche ridotte, una prerogativa riservata anche ai sensori magnetici reed sensibili alle vibrazioni e agli shock meccanici, i cui punti deboli non sono influenzati dai sensori ad effetto Hall. Sono forniti con custodia cilindrica M12x1 o in custodia parallelepipeda (vedi scheda tecnica), connessione con cavo o connettore, LED di stato di uscita, logica di uscita NPN o PNP con contatto normalmente aperto o normalmente chiuso nella versione monostabile e uscita NPN + PNP con contatto normalmente aperto nella versione bistabile. MODELLI MONOSTABILI - Se un campo magnetico statico, di qualsiasi polarità Sud o Nord, influisce sull'area di sensibilità del sensore, la sua uscita cambia stato e ritorna immediatamente allo stato precedente quando il campo non è più presente. MODELLI BISTABILI - Se un campo magnetico statico di polarità nord influisce sull'area di sensibilità del sensore, la sua uscita passa allo stato chiuso e rimane in questo stato fino a quando il campo non viene sostituito da uno di polarità sud che lo riporterà allo stato aperto. Per scegliere il prodotto, consulta il catalogo PDF online o esegui una ricerca con il
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